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mercoledì 20 aprile 2011

Quattro domande sul signoraggio

Mi è capitato di trovare in rete una pagina denominata "La truffa del signoraggio spiegata ai bambini".
C'era una prefazione in cui si avvisava il lettore che ciò che avrebbe trovato proseguendo nella lettura, avrebbe cambiato completamente la sua visione del mondo.
La prima cosa che ho pensato è stata: ma certa gente ci crede davvero a quello che scrive! da un lato sono anche degli esseri umani che, poverini, sono stati abbindolati e raggirati da tante pagine come quella e ora a loro volta ne pubblicano di nuove, ammassando sciocchezze su sciocchezze avendo come basi il nulla più totale.

Proseguendo, affermava che la politica è tutta una farsa e solo continuando a leggere si poteva intuire chi può far crescere o annientare interi Stati.
Qui subentra il tipico nichilismo dei complottisti. Ossia se tutto va male, se non trovano lavoro, se la vita non è bella come credevano quando bigiavano le lezioni per andare a giocare ai videogames, non è per colpa loro, e nemmeno di chi ci governa. Neanche dell'opposizione. Insomma vivremmo in un mondo ideale se non fosse per colpa di... di chi? ovviamente loro lo hanno scoperto, e per nostra (s)fortuna ce lo vogliono rivelare.
Come sono arrivati a queste loro illuminate visioni? ovviamente guardando qualche video su youtube, navigando un po' in rete e persino guardando trasmissioni televisive come "Mistero" su Italia Uno.

A questo punto l'autore della pagina poneva al lettore quattro domande, per poi presentare una storia assurda come ne girano parecchie sul debito inestinguibile (ne ho già analizzate due in precedenza: Bankenstein e L'isola dei naufraghi, oltre ad averne presentata una mia, quindi non analizzerò quest'altra, uguale nella sostanza alle altre.
Però stranamente non presentava le risposte alle quattro domande. Visto che non è stato capace lui stesso di rispondervi, provvedo io.



1) Di chi è il denaro (compreso quello che avete nel portafoglio)?
2) Dove prende i soldi una banca quando ve li presta?
3) Cos'è l' interesse sul prestito applicato dalla B.C.E.?
4) Cos'è il debito pubblico? A chi dobbiamo tutti quei soldi? Perchè aumenta sempre?


Vediamole una per una

1) Di chi è il denaro (compreso quello che avete nel portafoglio)?
La risposta che da il signoraggista di solito è "delle banche".
In realtà la risposta corretta è: di chi lo possiede. La risposta è talmente banale da rendere idiota la domanda.
L'art. 832 del codice civile recita
Il proprietario ha diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l'osservanza degli obblighi stabiliti dall'ordinamento giuridico.
Ora, dato che è indubbio che se ho 10 euro in tasca ho pieno diritto di disporne in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti imposti dalla legge (ad esempio non posso infilarli nell'occhio del primo che passa), non c'è alcun dubbio che il proprietario di quei 10 euro sono io.

2) Dove prende i soldi una banca quando ve li presta?
Una banca fornisce due fondamentali servizi: il deposito e il credito.
Ossia c'è chi va in banca per depositare del denaro e c'è chi invece chiede soldi in prestito.
Per poter erogare credito, la banca attua la "trasformazione delle scadenze", argomento sul quale ho pubblicato una nota specifica. In sintesi, contando sul fatto che in media ha una certa giacenza proveniente dai  depositi, presta parte di quella liquidità a chi chiede prestiti.
Ma di chi sono quei soldi una volta depositati in banca?
C'è un articolo del codice civile che risponde al quesito 2, ed è il 1834:
Art. 1834. Depositi di danaro. (codice civile)
Nei depositi di una somma di danaro presso una banca, questa ne acquista la proprietà, ed è obbligata a restituirla nella stessa specie monetaria, alla scadenza del termine convenuto ovvero a richiesta del depositante, con l'osservanza del periodo di preavviso stabilito dalle parti o dagli usi. Salvo patto contrario, i versamenti e i prelevamenti si eseguono alla sede della banca presso la quale si è costituito il rapporto.
La risposta è quindi: la banca presta soldi propri.


3) Cos'è l' interesse sul prestito applicato dalla B.C.E.?
Innanzitutto la BCE  fa varie operazioni, avendo come controparti vari tipi di enti, prevalentemente istituti di credito (banche). Nessuna di queste operazioni è un "prestito" erogato nel modo in cui lo conosciamo nella terminologia  comune. Fa diversi tipi di aste e pretendendo delle specifiche garanzie quando emette moneta. 
Nella testa dei signoraggisti c'è la convinzione che la BCE presti soldi allo Stato, cosa che invece è assolutamente vietata. Vediamo cosa dice l'art.21 dello Statuto BCE.

21.1. Conformemente all'articolo 123 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, è
vietata la concessione di scoperti di conto o qualsiasi altra forma di facilitazione creditizia
da parte della BCE o da parte delle banche centrali nazionali, a istituzioni, organi o organismi dell'Unione, alle amministrazioni statali, agli enti regionali, locali o altri enti pubblici, ad altri organismi di settore pubblico o ad imprese pubbliche degli Stati membri, così come l'acquisto diretto presso di essi di titoli di debito da parte della BCE o delle banche centrali nazionali.

Inoltre, analizzando lo Statuto della BCE e di bankitalia, è anche facile stabilire a chi vanno gli utili che la BCE consegue nell'emissione della moneta, ossia il "signoraggio", che sarebbero i redditi derivanti dall'emissione della moneta. In realtà il signoraggio è quello che, grossolanamente, nella domanda chiama "interesse sul prestito". Ed è facile scoprire che tale utile va agli Stati membri per tramite delle proprie banche nazionali.
Il tutto è anche documentato in questa nota.

4) Cos'è il debito pubblico? A chi dobbiamo tutti quei soldi? Perchè aumenta sempre?
Il debito pubblico è dato dall'insieme di tutti i titoli di debito che uno Stato emette (in Italia Bot, CCT, Ctz, Btz) quando si trova a far fronte a deficit.
Alla chi dobbiamo tutti quei soldi? Esattamente a chi possiede quei titoli. Ad esempio piccoli risparmiatori, investitori privati ma anche istituzionali, quali gestori di fondi  nazionali e internazionali.
Perché aumenta sempre? Non è vero che aumenta sempre, a volte diminuisce. Aumenta quando lo Stato va in deficit, ossia spende più di quanto incassa.
Vedasi a proposito questa tabella. Ho anche pubblicato una nota specifica sul debito pubblico, per chi fosse interessato a vedere "chi l'ha creato".

Visto che ho risposto a suon di articoli di legge spero che non cadiate in trappole simili quando le troverete cercando in rete la parola "signoraggio"